CRESCITA, LA SECONDA RIFLESSIONE
Una volta lessi questa frase: “La vita è cambiamento. La crescita è facoltativa. Scegli saggiamente.”
Uno degli ingredienti che fanno di un imprenditore/imprenditrice un/a buon/a imprenditore/imprenditrice è la tensione costante verso la crescita.
Noi esseri umani abbiamo connaturato il processo di crescita fisiologica, e mentre il nostro corpo cresce, molti di noi sviluppano in modo più o meno consapevole una crescita di tipo intellettuale ed emotivo.
Gli imprenditori, in quanto tali, sono orientati allo sviluppo – e quindi alla crescita – delle loro imprese, che partono da un sogno, da un’idea, da una semplice intuizione che – crescendo appunto – può dar vita a qualcosa di veramente grande.
I PILASTRI DELLA CRESCITA
Crescita interiore
Per crescere bisogna prima di tutto avere chiaro da dove partire e dove arrivare.
E per fare ciò, il primo passo è guardarsi dentro, cercare di conoscersi, di capirsi veramente per poter dare il meglio di sé.
È un processo inesauribile, è una continua evoluzione di cui però possiamo essere attori e non spettatori, compiendo così uno dei miracoli dell’esistenza umana: realizzare se stessi ed i propri sogni, vivere felici insomma!
Accettarsi
Quante volte ci è successo di vivere un momento di forte stress perché ci sembra di non essere in grado di affrontare una situazione, o di non essere abbastanza convinti per intraprendere qualcosa che sogniamo da tanto? O ancora, quante volte abbiamo pensato di essere troppo vulnerabili per poter riuscire in qualcosa?
Beh, innanzitutto essere vulnerabili è la prima caratteristica per crescere, secondo, quello che dobbiamo fare da subito è accettarci!
In questo modo permettiamo a noi stessi di sviluppare maggior consapevolezza su quello che ci piace fare di più, o su quello che detestiamo e questo ci permette di avviare un processo fondamentale: modificare noi stessi e quindi crescere!
Migliorarsi
Ammettendo e accettando la propria fragilità si può diventare più forti, perché si è disposti a mettersi in discussione e ciò porta al cambiamento e alla crescita.
E per migliorarsi costantemente è importante seguire alcuni fondamentali principi:
- Fare esperienze, vivere una vita piena e ricca di attività, di emozioni, di diverse situazioni che ci permettano di metterci sempre in gioco, badando bene di sfruttare ogni occasione per conoscersi e quindi migliorarsi appunto;
- Alimentare costantemente la propria mente: è di fondamentale importanza lavorare sulla propria mente, attraverso la meditazione, l’esercizio e la formazione che portino ad un pensiero positivo, proattivo, teso alla realizzazione dei propri obiettivi;
- Rispettare il vecchio adagio “mens sana in corpore sano”, per stare bene e sentirsi meglio è importante curare anche il proprio fisico, con una buona alimentazione, esercizio fisico e un sonno adeguato.
Avere degli obiettivi e puntare a realizzarli
Abbiamo detto che per crescere è necessario sapere dove andare, avere degli obiettivi.
Gli imprenditori sono innanzitutto dei sognatori, che visualizzano cose che ancora non esistono nella realtà o che riescono ad immaginare di compiere azioni che già si sono compiute ma in modo diverso.
Basta pensare, ad esempio, all’azienda tedesca FlixBus, operante nel settore dei trasporti in pullman; di certo il servizio era già più che diffuso, loro si sono semplicemente inventati un modo diverso di erogarlo.
Per il successo della propria impresa, è importante visualizzare bene il motivo che ci spinge ad avviare una attività imprenditoriale, quali sono i valori fondanti della nostra attività.
Questi saranno utili lungo la strada della crescita, perché rappresenteranno un faro nella nebbia quando avremo dei dubbi o arriveranno dei momenti di difficoltà che potrebbero farci desistere, ma non solo: ci indicheranno la via quando dovremo capire chi sono i clienti giusti per noi, perché avremo chiaro quale valore potremo portare loro e non si tratterà più di confrontarsi con la concorrenza sul prezzo, perché a quel punto noi avremo dalla nostra il nostro carattere distintivo: quello che ci rende unici!
Essere il motore della crescita della propria organizzazione
Crescere da soli però non basta se intendiamo costruire un’azienda grande e strutturata.
Dovremo circondarci di collaboratori che come noi siano fortemente motivati alla crescita, sia la loro che quella aziendale.
Ecco perché dovremo essere un esempio, dovremo saper contagiare gli altri con il nostro modo di fare.
Dovremo fare della nostra vulnerabilità un punto di forza!
Condividere con gli altri il nostro percorso di crescita – farci vedere vulnerabili – significa creare empatia con le persone, che si sentiranno maggiormente a loro agio a starci vicino e vivranno anche loro il proprio percorso di crescita e miglioramento senza la sensazione di inadeguatezza che un capo forte e autoritario può trasmettere.
In questo, le imprenditrici donne sono sicuramente avvantaggiate: nella femminilità è insita per cultura (quella del “sesso debole” per intenderci) l’accettazione di avere dei punti deboli, cosa che per l’uomo è abbastanza difficile da accettare e soprattutto da mostrare esternamente.
In azienda, dobbiamo prevedere percorsi strutturati di crescita per i nostri collaboratori e dobbiamo essere pronti ad intervenire quando qualcuno di loro, con un atteggiamento non costruttivo, mini la nostra possibilità di crescita aziendale. Non c’è infatti niente di peggio di avere in squadra persone che remano contro i valori e gli obiettivi del gruppo.
Crescere assieme, significa vincere assieme!
scritto da Mara Rinner
se non hai letto la prima parte corri a leggerla!
o prosegui con il terzo articolo
Prima parte: Trilogia sulla “Crescita” – parte prima
Terza parte: Trilogia sulla “Crescita” – parte terza