crescita, il terzo punto di vista
Quale metodo migliore per capire il significato di crescita? Partiamo dagli albori…
“crescita” secondo il vocabolario Treccani
créscita s. f. [der. di crescere]. – Il fatto di crescere, di svilupparsi: avere una c. normale, stentata; il bambino ha fatto una rapida c. verso i tre anni; lozione per la c. dei capelli; concimare il terreno per aiutare la c. delle piante. In usi estens. e fig., avanzamento, sviluppo: la c. democratica di un paese, la c. culturale di una società. Con accezione specifica, in economia, c. economica, o assol. crescita, sinon. di sviluppo economico, e più in partic. l’aumento del reddito nazionale in un dato periodo di tempo, generalmente misurato in percentuali annue (tasso di c.): il piano economico puntava a una c. del 3,5%; meccanismi di c.; c. zero, mancanza di crescita, ossia la condizione stazionaria di un’economia in cui non si registra nessun aumento del reddito nazionale (per un uso più generale dell’espressione c. zero, v. zero).
La crescita secondo me
La crescita è proprio il fatto di crescere, di aumentare di dimensione, ma non solo, di aumentare attraverso lo sviluppo, ovvero arrivare allo stadio finale dell’atto del crescere con caratteristiche differenti rispetto all’inizio.
L’essere vivente, crescendo, si sviluppa non solo fisicamente, si sviluppa anche nella sua capacità di relazione e di interrelazione con l’esterno.
Nel caso dell’essere umano tanto importante è lo sviluppo fisico quanto, se non di più, quello emotivo, intellettivo ed intellettuale.
Quindi secondo me il termine crescita ha a che fare precipuamente con lo sviluppo inteso come trasformazione e cambiamento, non solo incremento fisico e di capacità in generale.
In questa accezione la crescita per me interessante è un fatto interiore declinabile in diversi ambiti:
- Crescita intellettiva: segue normalmente la crescita complessiva dell’individuo;
- Crescita intellettuale: è lo sviluppo delle proprie capacità e conoscenze acquisite nei percorsi di apprendimento;
- Crescita interiore: è definibile come lo sviluppo della consapevolezza di sé, delle proprie peculiarità, delle proprie qualità e anche dei propri limiti;
- Crescita emotiva: ha a che fare con la capacità di conoscere, accogliere e controllare le proprie emozioni così che siano efficaci ed utili e non distruttive.
Tutte queste espressioni della crescita sono importanti e fondamentali per l’individuo affinché si percepisca e sia completo e complesso.
L’atto del crescere presuppone e richiede uno sforzo continuo per trovare e visualizzare i propri obiettivi in tutti gli ambiti della propria vita, da quello delle relazioni interpersonali e sentimentali a quello della professione e del lavoro.
Individuare obiettivi e agire per realizzarli
Ciò che fa crescere è avere degli obiettivi.
Avere degli obiettivi presuppone avere idee da sviluppare e realizzare.
Spesso le idee migliori sono i nostri sogni, cioè quei risultati che desideriamo ardentemente e continuamente e per i quali siamo disposti a qualsiasi sforzo e sacrificio.
I sogni sono il motore trainante delle nostre azioni e dei nostri piani.
Sono l’immagine quasi tangibile di cose che ancora non esistono realmente ma che vogliamo vedere concretizzate, e non solo per noi e per la nostra personale soddisfazione, ma anche per gli altri e per il loro benessere.
Crescita in ambito lavorativo – professionale ed in particolare imprenditoriale
Se in ambito lavorativo – professionale la crescita ha a che fare con l’acquisizione di competenze, di “saperi”, di esperienze finalizzate a qualificare la propria professionalità, a migliorare e a concepire nuovi modi e nuovi approcci di esecuzione delle attività, in ambito imprenditoriale crescita consiste nel riuscire a immaginare cose nuove da realizzare, modi nuovi di compiere azioni già agite rispetto a come vengono compiute.
Cosa vuol dire fare impresa?
Fare impresa e farla crescere significa avere un sogno che si trasforma in un obiettivo che, per complesso che sia, deve soddisfare alcune caratteristiche che ritengo siano bene espresse con l’acronimo S.M.A.R.T. ovvero l’obiettivo deve essere:
- S = Specific (Specifico)
- M = Measurable (Misurabile)
- A = Achievable (Raggiungibile)
- R = Realistic (Realistico)
- T = Time-Based (Temporizzabile)
Perché questa precisazione: perché è fondamentale generare delle idee che possano essere messe a terra e realizzate concretamente per ottenere dei risultati apprezzabili e in un tempo ragionevole.
L’imprenditore è il motore di sè stesso e della propria azienda
Seguire un obiettivo da soli che preveda la costituzione di un’organizzazione imprenditoriale complessa è un ossimoro, un no senso: non è possibile crescere da soli, solo unendo le forze proprie con quelle di altri, collaboratori, consulenti, partners e in generale di quanti sono necessari e utili alla realizzazione dell’impresa è possibile concretizzare un’idea imprenditoriale e soprattutto farla crescere e svilupparla fino alle dimensioni consone e adeguate alla sua natura.
La crescita non è un aumento dimensionale, o non solo, la crescita è sviluppo e cambiamento; è proposizione del proprio desiderio e accoglimento delle reazioni portate dall’ambiente esterno, è flessibilità, adattamento nel tenere la propria rotta in ogni condizione di mare, con testa e cuore.
scritto da Vittorio Dusini
se non hai letto i primi due capitoli di questa trilogia ecco i link a tua disposizione
Prima parte: Trilogia sulla “Crescita” – parte prima
Seconda parte: Trilogia sulla “Crescita” – parte seconda